Riflessioni e Spigolature

Prima pubblicazione: 12/3/2013

Proposta nell’emergenza crisi economica

L’Italia vive un momento di estrema difficolta’ di crisi economica, oltre che sociale e politica, oramai sotto gli occhi di tutti (e’ l’intero sistema che deve essere messo in discussione e per fortuna qualcuno lo sta’ facendo).  Basta muoversi tra la gente per trovarsi di fronte situazioni di assoluto bisogno.Non e’ umanamente tollerabile che si moltiplichino situazioni di famiglie con bambini malati che non possono essere curati per deficienze burocratiche, mamme sole  che si privano persino di medicine per poter assicurare da mangiare al proprio figlio, o  famiglie che con un figlio bisognoso di cure mediche vengono messe in mezzo alla strada perche’ senza nessun reddito.E ci fermiamo qui’. Bisogna immediadamente intervenire dando soluzioni, assumendosi responsabilita’ in questo paese. Anche se oggi nascesse un governo  che dia immediatamente inizio ad una politica di ripresa, intanto la situazione di chi e’ nel bisogno resta aperta  e richiede urgente soluzione. L’idea e’ quella di mettere in atto, immediatamente , su tutto il territorio nazionale, un sistema di distribuzione diretta, alle famiglie bisognose, persone sole, anziani costretti a frugare nei rifiuti dei mercati. Quei  beni di prima necessita’ che possono essere,in parte, produzioni in loco (mi vengono in mente le immagini della vergognosa distruzione di agrumi o pomodori non raccolti perche’ la logica di questo perverso sistema non lo rendeva conveniente).Bisogna favorire il consumo sul posto delle produzioni locali. Attivare la distribuzione a costi di trasporto zero, a prezzi che diano il giusto guadagno al produttore ma che restano comunque bassi. Visto che Beppe Grillo  rinuncia al finanziamento del suo movimento, che possono seguire anche gli altri,questo denaro potrebbe essere utilizzato in questo momento di emergenza in tale modo, per una giusta causa.

Le Gerfaut